2022 obbligo comunicazione preventiva lav. occasionali

NEWS – Comunicazione Obbligatoria lavoratori autonomi occasionali

Dal 28 marzo 2022, è online la nuova applicazione che consente ai committenti di effettuare la comunicazione obbligatoria dei rapporti di lavoro autonomo occasionale.

Bisogna accedere al sito del Ministero https://servizi.lavoro.gov.it con il proprio SPID, selezionare l’ultimo servizio disponibile in fondo alla pagina “LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE” e procedere con l’invio della denuncia.

Nella Nota-INL-573- del 28/03/2022 , diramata dall’ispettorato nazionale del lavoro in occasione del rilascio del nuovo applicativo online, si precisa che, solo fino al 30 aprile, sarà comunque possibile continuare a effettuare la comunicazione anche a mezzo e-mail. A decorrere dal 1 maggio, l’unico canale valido per assolvere a tale obbligo sarà quello telematico messo a disposizione dal ministero del Lavoro e non saranno più ritenute valide — e pertanto risulteranno sanzionabili – le comunicazioni effettuate a mezzo e-mail direttamente alle sedi degli Ispettorati.

I modello “UNI_Lav Auton_Occas” presente sul sito dell’Ispettorato, si compone di quattro sezioni con campi obbligatori.

Contenuto della comunicazione:

la comunicazione dovrà ricapitolare le seguenti informazioni:

PRIMA E SECONDA SEZIONE: dati del committente e del prestatore: codice fiscale e denominazione del committente, codice fiscale, cognome, nome, sesso, cittadinanza, data e luogo di nascita, documento d’identità e domicilio del prestatore;
TERZA SEZIONE: informazioni relative al rapporto di lavoro e, in particolare, la data di inizio, la descrizione sintetica dell’attività, il compenso previsto (che pub anche essere pari a zero se non ancora concordato tra le parti), il luogo della prestazione e l’indicazione del «termine entro il quale sarà conclusa l’opera o il servizio». Relativamente a tale ultimo dato possibile scegliere tre distinte ipotesi di durata dell’opera/servizio: entro 7 giorni, entro 15 giorni ed entro 30 giorni.
L’ispettorato precisa altresì che, come già chiarito dalla Nota del Ministero del lavoro n. 29, qualora l’opera o il servizio non sia compiuto nell’arco temporale indicato, sarà necessario effettuare una nuova comunicazione.
QUARTA SEZIONE: nelle ipotesi in cui sia necessario procedere a una variazione o annullamento della comunicazione già effettuata in questa sezione è previsto un apposito campo in cui riportare il codice della comunicazione precedente.

Cosa è la comunicazione obbligatoria per i lavori autonomi occasionali

L’art. 13 Legge n. 215 del 17/12/2021 prevede un nuovo obbligo di comunicazione dei lavoratori autonomi occasionali.

Il nuovo obbligo decorre dal 21 dicembre 2021 ed è sanzionato decorsi 7 giorni di calendario della Nota del Ministero del lavoro n. 29 del 11 gennaio 2022, ossia entro il 18 gennaio 2022.

Soggetti Obbligati:

il nuovo obbligo interessa esclusivamente i committenti che operano in qualità di imprenditori;
interessa i lavoratori autonomi occasionali, ossia i lavoratori inquadrabili nella definizione contenuta all’art 2222 c.c. – riferito a chi “si obbliga a compiere verso un corrispettivo, un’opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente” – e sottoposti, in ragione dell’occasionalità dell’attività, al regime fiscale di cui all‘art 67, comma1 lett.I) del Dpr n. 917/1986.

Tempistiche:

il rapporto in questione riguarda i rapporti avviati dopo l’entrata in vigore della disposizione o, anche se avviati prima, ancora in corso alla data di emanazione della presente nota;
per tutti i rapporti di lavoro in essere alla data di emanazione della presente nota, nonché per i rapporti iniziati a decorrere dal 21 dicembre e già cessati, stante l’assenza di indicazioni al riguardo, la comunicazione andrà effettuata entro i prossimi 7 giorni di calendario e cioè entro il 18 gennaio pv. compreso..

Modelli utili

Sanzioni:

in caso di mancata comunicazione preventiva vi sarà una sanzione amministrativa da 500,00 € a 2.500,00 € in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale.